Il regno dei ragni è una falesia situata poco sopra il monastero di Santa Scolastica nel comune di Subiaco, all’interno della spettacolare cornice dell’alta Valle dell’Aniene e del parco dei Monti Simbruini. L’esposizione a est e l’altitudine la rendono ideale per le mezze stagioni, ma si può arrampicare anche d’estate non appena la parete va in ombra nel tardo pomeriggio. Lo stile di scalata è atletico grazie alla forte inclinazione della parete ma anche estremamente tecnico grazie alla particolarità degli appigli presenti che consistono in tacche, buchi e canne per la maggior parte di piccola dimensione. Le partenze delle vie presentano boulder d’ingresso impegnativi dove l’utilizzo di piedi da ricercare diventa fondamentale. Alcuni itinerari rappresentano capolavori di una scalata incentrata sulla resistenza alla forza, mentre altri presentano passaggi di forza esplosiva con conseguenti sezioni di continuità su inclinazioni da estremamente aggettante a strapiombante. Attualmente la chiodatura risulta buona con spit inox lungo tutte le vie, tuttavia bisogna prestare attenzione alle prime protezioni a causa della difficoltà in partenza e la vicinanza al suolo ( consigliato partire con i primi rinvii su alcuni itinerari). I gruppi sosta sono per la maggior parte in buone condizioni , tuttavia alcune soste sono costituite da 2 punti fissi uniti da cordoni e anelli di calata, inoltre alcuni itinerari relazionati come primi tiri di vie con sviluppo sullo strapiombo non presentano veri e propri gruppi sosta ma bisogna calarsi su moschettoni lasciati sui punti di progessione della via. La bellezza degli itinerari presenti unita alla difficoltà della parete che, con la sua inclinazione consente di scalare anche nei giorni di pioggia, la rendono una meta ambita dagli scalatori di medio-alto livello.
Bellezza | ★★★★ |
Località | Subiaco |
Difficoltà | dal 6b al 9a |
Stile | Strapiombo su tacche e cannette |
Esposizione | Est |
Avvicinamento | 2 min |
Chiodatura | Qualità: ★★★★ – fix da 10 mm Distanza: ★★★☆ |
Altitudine | 720 m |
Tipo di roccia | Calcare – ottima |
Periodo | Da marzo a giugno e da settembre a novembre |
Si scala con la pioggia | Sì |
Accesso stradale
Se si proviene da Roma si prende l’autostrada A24 fino all’uscita di Vicovaro-Mandela dove si prende la SR5 Tiburtina in direzione Carsoli/Subiaco e si continua fino al bivio da prendere a destra con la SR411 verso Subiaco. Raggiunto il centro abitato si supera e si prosegue poco oltre fino ad un bivio dove si prende a sinistra per Jenne/Vallepietra, si continua oltrepassando il monastero e superando alcune gallerie; dopo la quarta si prosegue poco oltre fino ad uno slargo sulla destra dove si parcheggia.
Dall’Abruzzo si prende l’autostrada A24 fino all’uscita di Carsoli-Oricola dove si prende la SR5 Tiburtina in direzione Oricola/Roma e si continua oltrepassando un paio di rotatorie in direzione Roma. Superato il paese di Arsoli si prende ad un bivio a sinistra verso Subiaco e la SR411 proseguendo come sopra.
Avvicinamento
Dal parcheggio si percorre l’asfalto verso Subiaco fino a poco prima dell’imbocco della galleria, si prende a sinistra superando il guardrail e si accede alla parte alta della falesia – 0:02 min
Attrezzatura
- Normale dotazione da falesia (12 rinvii)
- Corda da 60 metri