In Abruzzo ai piedi del Gran Sasso in Valle Fredda è in arrivo una nuova falesia di Dry Tooling, la disciplina che prevede l’arrampicata su roccia tramite piccozze e ramponi.
La Valle Fredda è una delle tante pieghe che scendono dal Gran Sasso d’Italia sul versante aquilano, situata a pochissima distanza dagli impianti di Fonte Cerreto conserva un’anima selvaggia e appartata anche per i folti boschi che la adornano.
All’ingresso della valle, a pochi passi dalla strada che conduce a Campo Imperatore, sorge una bella, solare e solitaria falesia che affaccia direttamente sul sentiero. La parete non è però nuova agli alpinisti che già nel lontano 1966 l’avevano attrezzata con chiodi ad espansione artigianali per allenarsi in vista delle salite sul Corno Grande.
Negli ultimi mesi grazie alla volontà dell’associazione ASD Respira Gran Sasso e de suo presidente Antonio Scipioni questa falesia risorge a nuova vita grazie alla chiodatura di molti itinerari di drytooling di bassa e media difficoltà.
Il progetto tecnico, affidato alla Guida Alpina Marco Iovenitti è stato pensato proprio per i principianti e per per i corsi che sicuramente riempiranno questa valle di entusiasmo e nuova vita.
Da sempre la ASD Respira il Gran Sasso si spende per lo sviluppo e l’insegnamento dell’arrampicata e dell’alpinismo con corsi e finanziando il progetto di siti di arrampicata come quello appena realizzato allo Sperone Franchetti sotto l’omonimo rifugio nei pressi della parete est del Corno Piccolo.
L’inaugurazione è prevista per il 26 ottobre 2024 alle 11 con la presenza delle autorità istituzionali, tra cui il Sindaco dell’Aquila Pierliugi Biondi. Il giorno seguente, domenica 27, sarà dedicato alla scalata e al divertimento con la partecipazione di Climberstore Roma che metterà a disposizione le scarpette da drytooling della
Kayland e le piccozze e ramponi della Petzl per tutti gli appassionati che vorranno provarli.
Per ulteriori info è sufficiente andare sul sito www.respirailgransasso.it o sulle pagine Facebook e Instagram.
