Confermata la chiusura del sentiero del Centenario anche nel tratto del comune de L’Aquila dopo che i comuni di Carapelle Calvisio e Castelvecchio Calvisio avevano emanato un’ordinanza analoga per il tratto di loro competenza.
Il sentiero è un bellissimo itinerario panoramico da Campo Imperatore lungo tutta la cresta delle cime della catena del Gran Sasso fino al Monte Camicia passando per il Brancastello, le Torri di Casanova, l’Infornace e il Prena. Aperto nel 1974 dalla sezione del CAI de L’Aquila, conta un totale di 20 km di sviluppo e 1500 metri di dislivello attivo; il percorso è indicato per escursionisti esperti e presenta tratti esposti e attrezzati di via ferrata o semplicemente con cavi di acciaio.
Il provvedimento si è reso necessario per il grave stato di degrado dei tratti attrezzati (cavi di acciaio e ancoraggi) che necessitano di interventi. Non sono mancate le polemiche sulla legittimità del provvedimento, soprattutto quello del comune del capoluogo abruzzese su cui ricade la parte del sentiero fino al Brancastello, raggiungibile anche da altri sentieri e dove non sono presenti tratti attrezzati. Non sono note le tempistiche per la riapertura che sarà possibile solo a seguito di interventi di manutenzione straordinaria.