Itinerario molto vario con numerose possibilità di discesa in base alle condizioni del manto nevoso. La salita lungo il sentiero nel bosco è affascinante e porta direttamente su un ampia conca dove è possibile apprezzare diverse cime, si risale poi lungo i valloni a sud che portano a Cima Stotz e possono essere sciati integralmente obbligando però a ripetere in sentiero di andata, in alternativa si scende aggirando la cresta direttamente sopra i masi Kofpl, punto di partenza, oppure sul pendio nord verso gli impianti sciistici del Lazaun (con circa 700 metri di dislivello pienamente sciabili), in questo caso le pendenze più elevate obbligano ad una valutazione più attenta del manto nevoso.
Bellezza | ★★★★ |
Tipologia | Scialpinismo |
Grado | BS / 2.1 / E1 |
Esposizione | Sud (salita), nord ed est (discesa) |
Dislivello | 980 m |
Altitudine min | 1940 m |
Altitudine max | 2887 m |
Tempo di salita / totale | 2 ore / 3 ore |
Accesso stradale
Da Trento e da sud si percorre l’A22 del Brennero in direzione Brennero uscendo a Bolzano Sud seguendo le indicazioni per Merano lungo la SS38. Si prosegue oltre fino a Naturno dove, una volta superato il paese, si svolta a destra per la strada della Val Senales. Si continua fin quando si arriva quasi a Maso Corto e si svolta poco prima a sinistra verso alcuni masi dove si parcheggia.
Da nord si percorre l’A22 del Brennero in direzione Trento/Modena uscendo a Bolzano Sud e proseguendo analogamente a prima.
Salita
Dal parcheggio di traversa a sinistra verso il bosco andando a prendere un sentiero (recinzione in legno) che sale lungamente in diagonale. Quando il bosco si fa meno fitto è presente un bivio, salendo a destra la via è più rapida ma con maggiori pendenze, in alternativa si continua a sinistra nel fondo della valle a destra del torrente e si inizia a salire dietro l’ultima macchia di bosco. A questo punto Cima Stotz è ben visibile al termine della cresta che sale da destra a sinistra e si continua a salire puntando quindi verso sinistra nel vallone centrale fino in vetta.
Discesa
Una possibilità è percorrere la via di salita (MS) con ampi pendii da sciare (sud) per 400-500 metri di dislivello per poi riprendere il lungo sentiero traverso, in alternativa si può aggirare la cresta e scendere diretti verso i Masi Kopfl (non verificato).
Ben più divertente è la discesa (BS) sul versante nord (dietro la vetta) per il lungo vallone che porta alla stazione a monte della cabinovia Lazaun facendo attenzione che la neve sia consolidata per via delle pendenze. Arrivati al rifugio Lazaun si può scendere prendendo la pista di destra e, prima dell’ultimo tratto verso valle, si traversa a destra nel bosco fino ai masi.
Attrezzatura
- Normale dotazione scialpinistica
- Ramponi/rampant in caso di ghiaccio o neve dura in vetta