La falesia della Fortezza si trova in prossimità della città di Rieti, tuttavia è ubicata nella vallata in cui si trovano le sorgenti della Cottorella, quindi distante dal caos della Cittadina. L’esposizione che varia da sud-est a sud-ovest permettono di arrampicare al sole sin dalle prime ore della mattina per alcune porzioni del settore esposte a sud-est, mentre le altre con esposizone sud-ovest offrono la possibilità di scalare in ombra fino a tarda mattinata nelle giornate con temperature più alte. Lo stile di scalata è quello tipico del circondario di Grotti, con abbondanza di buchi di varie dimensioni e prese sporgenti da roccia conglomerato di qualità variabile da discreta a buona a seconda del settore. L’articolazione della falesia è varia, va dalla placca verticale a quella leggermente aggettante per alcune vie, a muri con articolazione a bombè sino ad arrivare allo strapiombo. La chiodatura è stata per larga parte rinnovata anche se alcune vie presentano fix ossidati o gruppi sosta datati, pertanto è consigliabile valutare sempre lo stato delle protezioni prima di intraprendere una via.
| Bellezza | ★★★☆ |
| Località | Rieti |
| Difficoltà | dal 5c al 8b+ |
| Stile | Placca verticale e aggettante a buchi, strapiombi a buchi |
| Esposizione | Sud-ovest |
| Avvicinamento | 10 min |
| Chiodatura | Qualità: ★★★☆ – fittoni e spit da 10 mm Distanza: ★★★☆ |
| Altitudine | 520 m |
| Tipo di roccia | Calcare conglomerato – Buona |
| Periodo | Da novembre ad marzo |
| Si scala con la pioggia | No |
Accesso stradale
Da Roma percorrere la via Salaria, vicino a Rieti mantenersi sulla Salaria, a destra della galleria fino ad arrivare alla rotonda e poi girare a destra per il Turano (“Fonte Cottorella”). Entrati nella valle e, passata la cava sulla sinistra, dopo circa 300 mt, si vede già la falesia in alto a sinistra. Si può trovare un parcheggio in prossimità del sentiero.
Dall’Abruzzo e dalla zona dei Simbruini si raggiunge l’uscita dell’autostrada Valle del Salto, per poi prendere la strada regionale 578 per Rieti. Giunti a Rieti seguire le indicazioni per le antiche fonti della Cottorella sulla strada provinciale 31, percorsi circa 4 km sulla provinciale si nota sulla sinistra la falesia e l’omonimo parcheggio sul fianco destro della strada. Se si arriva dal Lazio in prossimità del bivio per il comune di Riofreddo si può imboccare la strada provinciale 32 b in direzione Colle di Tora, superato l’abitato ed il lago del Turano si prosegue sulla strada provinciale 34 in direzione Rocca Sinibalda, per poi confluire sulla strada provinciale 31 percorrendola fino ad arrivare al parcheggio della falesia citato in precedenza.
Avvicinamento
Dal parcheggio si attraversa la strada e si imbocca l’evidente sentiero che inizia con una strada asfaltata. Poi si seguono gli omini ed al bivio si tiene sempre la sinistra raggiungendo in breve la parete – 0:15 min
Attrezzatura
- Normale dotazione da falesia (14 rinvii)
- Corda da 70 metri
