Tra le valli meno battute e turistiche della Valle d’Aosta c’è senza dubbio la Valsavaranche dove si trovano numerose cascate di ghiaccio di svariate difficoltà tra cui Antares, una delle più comode grazie ai pochi minuti di avvicinamento necessari. La cascata si articola su tre tiri in cui le difficoltà sono concentrate sugli ultimi due, la parte centrale della colata è molto larga e offre diverse linee di salita mentre la parte alta presenta una bella candela esposta molto divertente da scalare. In caso di presenza di più cordate risulta utile la presenza di due gruppi sosta per le prime due lunghezze.
Bellezza | ★★★★ |
Prima salita | A. Cambiolo e P. Sartore – 1988 |
Tipologia | Cascata di ghiaccio |
Grado | II / WI4 |
Esposizione | Est |
Altitudine | 1950 m |
Dislivello (cascata / avvicinamento) | 100 m / 100 m |
Tiri | 3 |
Tempo (cascata / avvicinamento) | 1,5 ore / 10 min |
Accesso stradale
Dall’autostrada A5 si raggiunge l’uscita Aosta Ovest e si prende la SR47 in direzione Aosta e dopo pochi metri alla rotonda si entra nella SS26 in direzione Saint-Pierre. Oltrepassare il centro abitato e proseguire lungo la statale, superato il paese di Trepont si esce a destra in direzione Valsavarenche. Si continua sulla SR43 lungo la Valsavarenche superando Degioz e gli altri centri abitati, si parcheggia poco dopo l’imbocco del sentiero per il rifugio Chabod ad una piazzola sulla sinistra.
Avvicinamento
Dal parcheggio la cascata è ben visibile sulla destra, si risale il pianoro e ci si immette nel canale della cascata e in breve si raggiunge l’attacco – 10 min dal parcheggio
Relazione
- L1: Risalire il canale nevoso fino al ghiaccio che presenta un paio di risalti non difficili, la sosta si trova su roccia sulla sinistra (2 spit e catena) – 40 m, WI2
- L2: Riportarsi al centro della cascata e risalirla tendendo a sinistra verso un grottino a lato della base della candela di uscita. La sosta si trova nella grotta, fare attenzione alle frange presenti (2 spit e catena) – 45 m, WI4
- L3: Dalla sosta si traversa a destra per prendere la candela, abbastanza esposta, che dopo pochi metri diventa più facile, proseguire senza difficoltà fino alla sosta sulla destra (2 spit e catena) – 25 m, WI4
Discesa
La discesa si effettua in doppia lungo la via come descritto di seguito:
- D1 (60 m): dalla sosta di uscita della cascata (S3) alla sosta S1 facendo un leggero pendolo
- D2 (45 m): dalla sosta S1 alla base della cascata
Da qui a piedi si scende seguendo il percorso a ritroso – 0:10 min
Attrezzatura
- Normale dotazione da cascata
- Corde da 60 metri
- 10 viti da ghiaccio