La falesia di Vena Cionca a Pietrasecca è una famosa parete al di sotto dell’omonimo paese ben visibile dal viadotto dell’autostrada A24. Su queste pareti si è scritta la storia dell’arrampicata sportiva del centro Italia con le prime vie chiodate ad inizio anni 80′ ad opera di Di Bari e Facchini. Ne è seguita poi la richiodatura a più riprese grazie all’associazione Yama che aprì anche molte nuove vie di vario livello rendendo accessibile la falesia sia a principianti che agli avanzati. La parete è continua per tutta la sua estensione e presenta sempre un calcare rosso-giallo molto compatto con un’arrampicata su placche a tacche dal verticale all’aggettante. Le vie, ad eccezione della fascia di destra dove ci sono itinerari più boulderosi e compressi, sono tutte abbastanza lunghe con alcuni tiri che percorsi fino in cima sfiorano i 40 metri e richiedono in genere una buona resistenza di avambracci. La chiodatura è abbastanza buona grazie al rinnovo effettuato negli ultimi anni sulla maggior parte delle vie, rimangono tuttavia alcune vie più datate con qualche fix che presenta segni di ossidazione.
Se si proviene da Roma o da L’Aquila si prende l’autostrada A24 fino all’uscita di Carsoli-Oricala dove si prende la SS5 Tiburtina in direzione Tagliacozzo e si continua per circa 10 km. In prossimità di una prima curva verso destra si trova uno slargo a destra dove si può parcheggiare per il settore Vena Viva. Per l’altro settore (Vena Cionca) si continuare fino ad un secondo tornante a destra (prima di incrociare l’autostrada) dove si prende una strada sterrata a sinistra sotto la parete che porta al parcheggio. Dalla Marsica si prende direttamente la SS5 Tiburtina in direzione Carsoli e si prosegue superando il ponte sopra l’autostrada, dopo poco ad un tornante a sinistra si incontra la sterrata sulla destra.
Avvicinamento
Dal parcheggio prendere il sentiero verso il traliccio elettrico e percorrerlo fino alla via Romana, quindi salire per pochi metri fino ad un bivio (ometto) a sinistra tornando sul sentiero che conduce in breve sotto la parete centrale – 0:05 min