Spettacolare fessura situata sulla parete sinistra del grande camino del Sergent. L’arrampicata è esclusivamente in fessura, nella prima parte va lavorata di dita per via della larghezza modesta, poi si allarga e richiede la tipica arrampicata d’incastro di mano e piedi. La proteggibilità è sempre assicurata a patto di doppiare i friends misure grandi. Per accedere al tiro chiavo si deve risalire il facile camino-canale nella parte bassa, dalla base è poi possibile ripetere anche i tiri vicini o continuare sulla parte alta della Locatelli.
Bellezza | ★★★★ |
Prima salita | D. Caneparo e M. Oviglia – 1984 |
Tipologia | Trad |
Grado | TD+, VII R1 |
Esposizione | Sud-Ovest |
Dislivello (via / totale) | 25 m / 180 m |
Sviluppo via | 30 m |
Tipo di roccia | Granito – ottimo |
Tempo (via / totale) | 1 ora / 2 ore |
Accesso stradale
Da Torino prendere il raccordo autostradale Torino-Caselle in direzione aeroporto e uscire sulla SS460 in direzione Rivarolo Canavese, continuare sulla statale seguendo le indicazioni per Pont Canavese e poi Ceresole Reale. Superato il paese di Noasca (prima di raggiungere Ceresole Reale) all’uscita della galleria svoltare a sinistra e seguire la strada superando il camping La Peschera e parcheggiare poco dopo al secondo parcheggio prima della sbarra.
Da Milano e da sud prendere l’autostrada A4 in direzione Torino ed uscire verso la E25 in direzione Ivrea/Aosta, quindi prendere l’uscita per l’A5 in direzione Aosta e dopo poco uscire ad Ivrea. Si prende la SS565 in direzione Castellamonte dove si prosegue con la SP58 (che continua come SS460) in direzione Pont Canavese. Si prosegue come sopra fino alla Valle dell’Orco.
Avvicinamento
Dal parcheggio continuare la strada asfaltata e superare la sbarra, dopo poco si prende un sentiero a sinistra su rampa inclinata che porta in breve nel bosco. Continuare alzandosi su una pietraia (ometti) e portarsi in direzione della parete del Sergent, al bivio prendere a sinistra e portarsi sotto un canale-camino – 0:20 min dal parcheggio
Relazione
- L1: Alzarsi prima su sentiero e poi nel canale-camino tenendosi sulla destra fino ad arrivare ad una grande piazzola dove partono i vari tiri – 30 m, III
- L2: Risalire la bellissima fessura verticale sulla parete sinistra del grande camino. La prima parte di dita abbastanza tecnica, segue poi un tratto dove allarga e si riesce a sfruttare qualche presa e incastri di mani (cordone). L’ultima parte affronta lo strapiombo e, dopo un riposo in spaccata, segue un tratto più verticale da percorre in dulfer fino alla sosta (2 spit con catena) – 30 m, VII (6b+)
- La via termina a questa sosta, in alternativa con un tiro da 25 metri (difficoltà max 5a) ci si porta all’attacco della seconda parte della via Locatelli.
Discesa
La discesa si effettua in doppia lungo la via, con un’unica calata si arriva comodamente alla base sul sentiero. Da qui a piedi si scende percorrendo il percorso a ritroso – 0:20 min
Attrezzatura
- Normale dotazione alpinistica
- Corde doppie da 50 metri
- Friend: set completo con misure C4 BD dal 0,2 al 4, doppiare dall’1 al 3
- Martello e chiodi non necessari